La borsite trocanterica o trocanterite possono trovare grande beneficio dalle ondedurto focali ( ESWT ).
La borsite trocanterica o trocanterite consiste in un’infiammazione prima ed un ispessimento dopo della borsa del gran trocantere.
Questa è la causa più frequente di dolore alla regione laterale dell’anca.
Invece solitamente il dolore originato dall’articolazione propria dell’anca, la coxo-femorale, da qualunque causa sia provocato, si localizza prevalentemente alla regione inguinale, cioè medialmente.
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La borsa trocanterica si interpone tra il gran trocantere e le strutture tendinee laterali dell’anca come il tensore della fascia lata, riducendone l’attrito e favorendone lo scorrimento durante i movimenti dell’anca.
Le calcificazioni laterali dell’anca e Onde d’Urto
L’infiammazione ricorrente e non curata della borsa può dar luogo alla formazione al suo interno di concrezioni calcifiche o di vere e proprie calcificazioni.
A loro volta queste diventano elementi di irritazione della borsa trocanterica stessa contribuendo alla cronicizzazione e all’auto mantenimento della malattia stessa.
Calcificazioni peri articolari si riscontrano in prossimità del gran trocantere con alta frequenza.
E questo fatto, così come era accaduto ancor prima per la spalla, ha contribuito nel tempo ad accrescere notevolmente l’interesse per la terapia con Onde d’Urto Focali anche per l’anca, fino a diventare ormai la terapia fisica strumentale d’eccellenza in questa patologia.
Nella nostra esperienza il trattamento con Onde d’Urto Focali delle patologie laterali dell’anca rappresenta circa il 20 per cento di tutta la patologia osteoarticolare trattata.
Trocanterite e entesite del piccolo e medio gluteo
La borsa trocanterica contrae stretti rapporti anche con i tendini del piccolo e medio gluteo, dando luogo a sindromi complesse di non facile diagnosi differenziali con la tendinopatia inserzionale ( entesite ) degli stessi abduttori.
Nella nostra esperienza di ortopedico e di fisiatra abbiamo riscontrato casi in cui le due patologie erano realmente concomitanti, specie negli sportivi a causa del sovraccarico funzionale persistente.
Si tratta di un’affezione di più facile riscontro nelle donne e tipica dell’età adulta e senile, con patogenesi molte diverse nelle differenti età.
Sindrome dolorosa del gran trocantere negli sportivi
Nei più giovani si riscontra in entrambi i generi, legata soprattutto allo sport, attraverso meccanismi di sovraccarico o di microtraumi ripetuti, in rapporto alle diverse discipline.
La patologia viene così causata da gesti tecnici errati o esasperati ( come nel caso dei portieri di calcio per i ripetuti microtraumi nei lunghi allenamenti al tuffo della parata ) o da sovrallenamento come nel pattinaggio, nei runners o nello sci o nei ciclisti per l’irritazione ripetuta causata dallo scorrimento del tensore della fascia lata.
Sono da ricercare anche alterazioni posturali lombo-pelviche o dismetrie degli arti inferiori.
Negli ultimi venti anni noi la trattiamo preferibilmente con le Onde d’Urto Focali, non disdegnando in casi particolari altri approcci come la mesoterapia o qualche infiltrazione più profonda.
Rispetto ai primi trattamenti l’esperienza e la tecnologia hanno fatto passi da gigante permettendo di affrontare e risolvere questa patologia con tre quattro sedute di terapia con Onde d’Urto Focali, ambulatoriali, indolori, senza alcuna sostanza chimica o farmacologica, spesso senza interrompere l’attività sportiva.
Usiamo protocolli condivisi e riconosciuti da società scientifiche internazionali, a cui aggiungiamo la nostra esperienza di oltre 25 anni nel campo generale delle Onde d’Urto e di oltre venti anni nella patologia specifica della borsite trocanterica.
Le Onde d’Urto non sono dolorose
Le Onde d’Urto utilizzate nella nostra struttura non sono dolorose e non fanno male durante il trattamento.
Questo perché il generatore piezoelettrico pur assicurando efficacia terapeutica non risulta così fastidioso come può accadere con altre tecnologie più aggressive.